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Bere birra ad Innsbruck

«Finalmente in Austria. Finalmente in un paese di lingua tedesca, sinonimo di buone birre». Questo è quello che solitamente pensano gli italiani appena superano il passo del Brennero; e qui fanno due errori. Primo, in Austria di birra se ne beve tanta, ma di qualità media. Secondo, proprio quegli italiani si sono appena lasciati alle loro spalle Merano, dove si fa la Forst e dove si possono gustare alla spina eccellenti birre come la Sixtus, presso la birreria aziendale. Ricordiamo anche che il compianto Michael Jackson, nel suo biblico 500 birre, l'Austria non se la filava nemmeno. Sarà perché magari c'era passato suo padre durante la guerra con gli alleati e aveva visto cose che non gli erano garbate, sarà perché gli inglesi non vanno a nozze con il tedesco, ma Jackson non ha incluso neppure una birra austriaca nella sua più celebre pubblicazione. Spocchioso? Forse. Ingiusto? Mica tanto. Comunque, l’italiana Forst Sixtus c’è (e la nuova etichetta è tutta in tedesco, così sembra di bere un birra germanica, avranno suggerito gli esperti di marketing ai manager della Forst). Nel Tirolo, per uno strano scherzo del destino, si beve anche poco vino, perché i vitigni di qualità si trovano tutti nella zona tedesca sotto Monaco e in quella alto-atesina, in Italia. Attorno ad Innsbruck ci sono pochi vitigni notevoli.


Bevitore Pazzo

Il vino è per larga parte d’importazione dalla Germania, dall’Italia e dal resto dell’Austria. La notizia buona per i turisti ‘birranti’ è che ad Innsbruck e nelle zone limitrofe la birra è una bevanda economica, viene servita dappertutto e la freschezza dei prodotti alla spina è garantita. In città viene servita generalmente birra lager o pilsner di diverse marche, di gradazione leggera e dal gusto delicato. Si tratta di birre particolarmente consigliate per dissetarsi durante i mesi estivi o dopo una buona sciata, sotto il sole rovente delle montagne che incoronano il capoluogo tirolese. Tre euro, tre euro e mezzo per una birra grande seduti al tavolo nei pressi del celebre tettuccio d’oro medioevale è il prezzo medio in città. Purtroppo, la lager non è il massimo della vita per apprezzare la migliore cucina locale, che necessiterebbe birre scure, importanti e dal gusto strutturato. I piatti della tradizione tirolese sono lo speck e i formaggi tipici come antipasto, il gulasch all’austriaca con gli knödel (canederli di pane raffermo e speck) o il tiroler Gröstl (cipolle, carne e patate saltati in padella), piatti di maiale stufato e lo straordinario Apfelstrudel (strudel di mele) per chiudere il pasto. A questi piatti tipici si aggiungono le vivande della tradizione austriaca, diffuse in tutto il Tirolo: la wiener schintzel (una versione leggermente diversa della cotoletta alla milanese), i wurstel (frankfurter e saltzburger principalmente), pollo arrosto e i meravigliosi dolci della pasticceria viennesi (su tutti la Sacher Torte di morettiana memoria).

Stiegl + piatto tipico

Letteralmente da ogni parte troverete i leggendari cioccolatini Mozart Kügeln, detti anche le ‘palle di Mozart’. Li vedrete ovunque e dopo qualche giorno li detesterete fieramente e vi domanderete perché Mozart abbia le palle di cioccolato e Beethoven neppure un biscottino, ma questa è un’altra storia. Le birre diffuse provengono da città austriache: la Ottkringer da Vienna, la Gösser e la Puntigmer da Graz e la Stiegl da Salisburgo. Quest’ultima è la migliore sulla piazza, perché viene dalla vicina città arcivescovile e perché è possibile trovare una birra scura dal gusto assai accattivante. Molto diffuse sono Weizenbier (birre di frumento). G li austriaci amano in particolare le weizen scure e torbide, dal gusto ruvido e robusto, particolarmente indicate con i piatti di maiale. Noi consigliamo di assaggiare la tradizionale Konig Ludwig Weissbier.

Konig Ludwig WeissBier

Una weizen chiara – dorata, dal gusto semplice e adatto alle portate tipiche. Presso gli alimentari e i supermercati la scelta delle birre in bottiglia è limitata alle varietà sopra elencate, soltanto presso qualche negozio specializzato in vini e super alcolici è possibile trovare qualcosa di più. Non ci sono luoghi consigliati per il consumo di birra e l’assaggio delle poche varietà locali; è sufficiente accomodarsi in uno dei tanti storici locali del piccolo centro cittadino per gustare, in una cornice pittoresca, degli ottimi piatti e le birre disponibili. Il luogo dove le birre sono meno costose in assoluto (il prezzo rasenta quello dei supermercati) è presso la lussuosa mensa aziendale dell’Università di Economia. Si trova a pochi passi dal centro, superando la Rennweg, attraversando la galleria adiacente al teatro comunale. Il luogo è aperto a tutti, non occorre essere studenti della facoltà omonima, e l’atmosfera è rilassante. Per gli incontentabili e per chi vuole veramente assaggiare qualcosa di più interessante, consigliamo di consumare un pasto presso la Theresianerbräu.

Centro di innsbruck

Questo locale situato in una costruzione massiccia, in Maria Theresien Strasse 53, si trova poco fuori il centro cittadino ed è facilmente raggiungibile a piedi. Si tratta di una birreria artigianale, piuttosto antica. La birra che produce non è memorabile, ma comunque di ottima qualità. La clientela allegra e chiassosa rende piacevole il pasto. Consigliamo le birre scure e i piatti tipici, soprattutto lo speck. Coloro i quali, invece, desiderano gustare le birre locali in un luogo eccezionalmente tipico e non frequentato da turisti, dovrebbero recarsi in Gilmstrasse 5 presso il Café Central. Si tratta di un caffé in perfetto stile secessione viennese dagli spazi enormi e dai soffitti altissimi da cui pendono lampadari giganteschi, un pianista che strimpella, un’incredibile scelta di quotidiani e riviste solo in tedesco. Gli abitanti di Innsbruck si trovano in questo locale per un caffé, una birra o qualcosa da mangiare, parlano di lavoro, di affari e di politica ed è aperto tutto il giorno. Si trova posto facilmente, basta farsi largo in una perenne coltre di fumo che ammanta il locale come la nebbia nella brughiera scozzese. I non fumatori di solito devono uscire per prendere una boccata d’aria e non seccare quelli che fumano, perché non sono ben visti qui, così come in molti altri locali dell’Austria. Se nella stagione estiva ne avrete abbastanza del fumo passivo dei locali tirolesi, vi sarà sufficiente farvi un giro della città e ordinare una birra grande in ogni locale all’aperto, dove la birra alla spina viene servita a prezzi popolari e la consumazione al tavolo è compresa nel prezzo.

Tettuccio d'oro



Bardus